Guida al prestito: le informazioni essenziali

Un prestito è un contratto in cui uno dei contraenti si impegna a concedere all’altro una somma di denaro dietro il pagamento di un interesse. Per essere valido devono essere indicati

• l’ammontare della somma prestata;
• la durata del prestito;
• l’importo delle rate e altre condizioni di pagamento;
• il tasso di interesse nominale annuo (TAN);
• il tasso annuo effettivo globale (TAEG).

Il TAN definisce l’interesse puro e semplice, mentre il TAEG è “la somma degli interessi e tutti gli altri costi incluse le commissioni, le imposte e le altre spese, a eccezione di quelle notarili, che il consumatore deve pagare in relazione al contratto di credito e di cui il finanziatore è a conoscenza.” (Testo Unico Bancario, art. 121).

Tipi di prestito

Esistono 2 tipi di prestito alle persone fisiche

• prestito personale
• credito al consumo.

Il prestito personale può essere finalizzato o non finalizzato: per questi ultimi non c’è l’obbligo di dichiarare prima la finalità cui il denaro verrà destinato. La durata massima è fino a 6 anni se in associazione con un’ipoteca  immobiliare o fino a 10 anni senza garanzie immobiliari.

Appartengono alla categoria dei prestiti personali anche

• credito revolving, un fido bancario associato ad una carta di credito;
• prestiti dietro cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Il credito al consumo, invece, è un prestito finalizzato all’acquisto di un bene. La sua caratteristica principale è che l’importo finanziato non viene erogato al richiedente, ma a chi ha venduto il bene. Può avere una durata massima fino a 10 anni.

Quanto si può ottenere con un prestito?

Secondo il Testo Unico Bancario l’importo erogabile con un prestito personale va da 200 a 75 mila euro, anche se esistono altre formule che permettono di ottenere finanziamenti “maxi”.

Per il credito al consumo, invece, l’importo va da 154,94 euro a 30.987,41 euro.

Requisiti per ottenere un prestito

I requisiti minimi per ottenere un prestito sono

• residenza in Italia;
• un’età compresa tra 18 e 75 anni (l’età massima può variare nel caso dei prestiti dietro cessione del quinto della pensione);
• un reddito dimostrabile.

Nel caso dei crediti al consumo di modesta entità può non essere richiesto di dimostrare il reddito, mentre per importi più alti servirà una busta paga, il cedolino della pensione oppure l’ultima dichiarazione dei redditi (per i liberi professionisti). Per ulteriori informazioni puoi leggere Come ottenere un prestito .